Instagram è una delle principali piattaforme social al mondo, con oltre 1,3 miliardi di utenti. 4,1 milioni di persone seguono Dimash.
Noi siamo tra esse.
Non possiamo fare altro che sostenerlo anche qui e approfittare il più possibile delle opzioni di questa piattaforma.
Poiché siamo suoi sostenitori, possiamo dire di essere parte della sua immagine di fronte a coloro che non conoscono ancora il mondo di Dimash. Almeno noi la pensiamo così e speriamo che la pensino così anche molte/i altre/i Dears.
Per navigare qui in modo sicuro e per sentirci orgogliosi dei nostri account (e che rimandano tutti all’unico e solo Dimash), abbiamo una raccolta di “regole non scritte e suggerimenti” di buona condotta nell’uso di questa piattaforma.
Non le abbiamo create noi, le abbiamo solo raccolte da vari altri siti e dalle segnalazioni di altri utenti esperti di Instagram, ma siamo d’accordo con ognuna di esse.
Tutte coniugano, come di consueto, l’utile con il dilettevole.
Sicurezza prima di tutto Per mantenersi al sicuro online, è necessario considerare quanto segue:
- non condividere informazioni personali
- non cliccare su link non richiesti (potete fidarvi dei nostri, sono innocui)
- utilizzare password uniche per ogni piattaforma che utilizziamo
- non condividere le foto o i video che preferiamo rimangano privati
- non confermare le richieste di amicizia di persone che non conosciamo (o almeno analizzare i loro account prima di confermare)
- abbandonare immediatamentele conversazioni che ci fanno sentire a disagio
e – cosa più importante –
POSSIAMO E DOBBIAMO CHIEDERE AIUTO QUANDO NE ABBIAMO BISOGNO
Sappiamo quali sono gli account ufficiali di Dimash, quindi non dovremmo entrare in discussioni con altri account falsi.
Se ciò accade, dobbiamo segnalare l’account, controllare l’elenco dei suoi follower e, se vediamo che abbiamo contatti comuni, dobbiamo avvertirci a vicenda.
Sappiamo che è un’impresa epica, ma se fatta da molte persone (e sta diventando sempre più facile) si può arrivare ad eliminare tutti i truffatori.
La loro presenza tra noi è sempre più percepita. Le loro tattiche stanno cambiando (non solo account Dimash falsi, ora si comportano come se fossero il team Dimash o anche account che affermano di essere Dears).
Non dovrebbe crearci troppi problemi se ci limitiamo a conversare in privato solo con i Dears che conosciamo bene e di cui possiamo fidarci completamente.
Il nostro fandom è fantastico e ci sono molte/i Dears che aiuterebbero altre/i in un secondo se glielo chiedessero.
Ora basta parlare di sicurezza. Passiamo alla nostra opinione su come avere un fan account perfetto
Instagram non ha regole, ma possiamo creare un nostro galateo che ci aiuti ad avere un account gradevole e seguito.
Ecco alcuni suggerimenti.
Quando vogliamo condividere i contenuti di un altro utente, è meglio chiedere se ce lo consente. Di norma, chiunque pubblichi del materiale vuole che sia condiviso, quindi è improbabile trovarsi davanti a un rifiuto. O almeno, così si spera.
Il contenuto che andiamo a condividere non deve essere modificato. Il testo che vogliamo aggiungere può essere inserito nel messaggio del post, non direttamente sulla foto o sul video, e anche la modifica delle dimensioni del materiale resta discutibile.
Dovremmo anche riconoscere il credito al proprietario della foto/video. Possiamo farlo all’inizio del testo del post e possiamo anche menzionare il proprietario dell’account IG nel post (in questo modo i proprietari sapranno dove si trovano le loro foto condivise).
Un’altra questione che dobbiamo comprendere è la possibilità di commettere errori.
Molte persone non conoscono la corretta etichetta di Instagram, comprese/i le/i Dears. In molti casi non c’è alcuna cattiva intenzione. Dobbiamo interagire educatamente. Se non è possibile risolvere questioni in modo educato, abbiamo il diritto di segnalare l’abuso delle nostre immagini a Instagram.
Considerando la musica che abbiamo scelto di ascoltare e l'artista che abbiamo scelto di seguire, il nostro fandom è un angolo di paradiso.
– un luogo molto invitante, ma comunque tenuto al riparo o a una certa distanza da qualsiasi presenza che non sia in sintonia con lo spirito di Dimash.
Se non abbiamo nulla di positivo da dire, non diciamo nulla.
Quindi, se ricevete messaggi scortesi, sentitevi liberi di bloccare l’utente responsabile, invece di sprecare il vostro tempo e la vostra pazienza partecipando a qualcosa che potrebbe trasformarsi in una scorciatoia per il cyberbullismo, un fenomeno orribile che si riscontra molto spesso su tutti i social network.
Come battuta, dicono che i tuoi account sui social media possono essere popolari solo se sei una celebrità, o se sei mezza nuda, una fashion blogger o una cheerleader adolescente.
È chiaro che NON facciamo parte dell’elenco di cui sopra, quindi non possiamo essere popolari. Siamo Dears e siamo qui per Dimash.
Se però sentiamo l’esigenza di avere account più consistente, ecco cosa dovremmo prendere in considerazione:
- disporre di un account unico
- connettersi con altri account simili
- interagire con i nostri follower, che dobbiamo intrattenere/informare regolarmente, in modo che non si stanchino di seguirci
- essere creativi, provare sempre cose nuove
- comportarci sempre al meglio
- diffondere la positività
E ancora, un altro elenco di cose che non dovremmo fare:
- condividere in maniera eccessiva
- spammare con messaggi che promuovono il nostro account
- non curarsi della grammatica e dell’ortografia
- scrivere post con lettere maiuscole (sembrano offensive)
- abusare degli #hashtags
- preoccuparsi solo del numero dei followers (dovremmo sempre ricordarci chee la qualità prevale sulla quantità)
- comprare likes/followers (una vecchia abitudine che è diventata molto palesemente individuabile. Questa è l’ultima cosa a cui dovremmo pensare, è solo uno spreco di denaro e non aiuta nessuno, né noi né Dimash)
Le foto di questa pagina sono state realizzate da Sandro Husack.
Qualunque cosa accada, chiediamo sempre aiuto o consigli ad altre/i Dears di cui ci fidiamo e ricordiamo sempre che siamo su Instagram per Dimash.
Con tanto amore,
per Dimash
